Ma i figli debbono chiedere egualmente così, esplicitando: Tu, Padre, che permetti le tentazioni del Maligno, tuttavia fa che non si spingano tanto avanti, che non ne possiamo essere liberati da te, per la potenza dello Spirito Santo. (Ernesto Della Corte)
Ogni mio desiderio è davanti a te, Signore. Non davanti agli uomini, che sono incapaci di vedere il cuore, ma davanti a te, mio Dio. Metti davanti a lui il tuo desiderio: il Padre che vede nel segreto lo riconoscerà. Il tuo desiderio è già preghiera; se il desiderio è continuo, continua è la preghiera. Quando l’apostolo raccomanda: Pregate senza interruzione, non dice certo parole vane … Qualunque cosa tu faccia, se desideri la pace di Dio, in realtà preghi continuamente. Se non vuoi smettere di pregare, non smettere di desiderare. Se il tuo desiderio è continuo, continua è la tua voce. Taci solo quando smetti di amare. (S. Agostino)
Vado dove Dio mi porta, incerto di me stesso, ma sicuro di Lui. (Lacordaire)
La condotta più accetta a Dio è quella che,pur varia nelle forme e nello stile,segue con grande sincerità l’amore di Dio e, per lui, l’amore del prossimo. (Beato Isacco)
Non riconoscere la propria miseria è superbia.
Il superbo non prega!
Non ha bisogno di nulla: è troppo pieno … di se stesso!
Non riconoscere la misericordia di Dio è disperazione.
Il disperato non prega!
Non gli manca il sentimento della propria miseria, l’ha anche troppo!
Gli manca la fiducia nella mano soccorritrice cui aggrapparsi.
Perciò piomba nella disperazione, nell’inferno già prima della morte col suicidio almeno spirituale.
Senza la speranza, la vita è una Geenna! (Colombano Vuilleumier)
Non credere alla possibilità di una pace permanente vuol dire non credere alla santità della natura umana. (Gandhi)